|
VILLA VITIGLIANO: CENNI STORICI |
|
Antico borgo risalente al XV secolo (già menzionato nelle carte del Catasto della Repubblica Fiorentina del 1427) completamente autonomo e autosufficiente dove si producono olio e vino, si panificava e si allevavano animali da latte e da carne.
La sua storia è legata ad una delle più illustri famiglie del Chianti: i Da Verrazzano, proprietari di terre e poderi a Vitigliano fin dal Quattrocento. La villa è rimasta di proprietà della famiglia e dei suoi discendenti , tra cui il noto navigatore Giovanni ed il cartografo Girolamo, fino al 1936. |
|
Posta lungo la strada che da Greve conduce all’antico borgo di Panzano, la fattoria di Vitigliano domina con la sua imponente mole la vallata sottostante. Vi si giunge percorrendo uno scenografico viale alberato che segna architettonicamente il paesaggio circostante. La sua storia è legata ad una della più illustri famiglie del Chianti: i Da Verrazzano, proprietari di terre e poderi a Vitiligliano fin dal Quattrocento. La villa è rimasta di proprietà della famiglia e dei suoi discendenti fino al 1936. |
|
I da Verrazzano, di stirpe longobarda, erano originari dell’omonimo luogo dove ancora esiste l’antico castello fortificato. I ricordi di famiglia narrano che nel 1237, i tre fratelli carnali: Bene di Petruccio, Bonagio di Graziano e Orlando di Buccjanegra comprarono delle terre a Verrazzano. In seguito Bonagio si trasferì nel vicino paese di Greti allogando le sue proprietà ai parenti e dando vita ad un altro ramo della famiglia. Suo figlio, Bertoldo di Bonagio, da Greti si spostò a Panzano con i figli, Cece, Dino e Nuccio e da loro trasse origine la linea dei Verrazzano di Panzano proprietari di Vitigliano. |
|
I Verrazzano, come molte famiglie notabili del contado si trasferirono a Firenze, dove sono documentati fin dalla fine del XIII secolo, il ramo di Panzano risiedeva nel quartiere di Santa Croce mentre l’altro ramo della famiglia viveva nel quartiere di Santo Spirito. Banchieri e mercanti, iscritti dal 1293 alla classe Magnatizia, ricoprirono numerose cariche pubbliche. Si ricordano tre Gonfaloni e trentacinque Priori. Di fede Guelfa parteciparono attivamente alla vita politica cittadina rimanendo spesso coinvolti nei conflitti tra le due fazioni. Nello stemma di famiglia è raffigurata una stella a otto punte, che si racconta scelta da Chiaro da Verrazzano, come simbolo della sua personalità “chiara come una stella”. Cece di Frosino fu il primo dei Verrazzano di Panzano a partecipare alla Signoria nel 1319. Da questo ramo sembrerebbero discendere i personaggi più illustri della famiglia: il noto navigatore Giovanni e il cartografo Girolamo il quale si racconta essere stato originario proprio di Vitigliano. |
|
|
|
|